Attenzione!
Per l'installazione del vostro caminetto o stufa fate sempre riferimento al
manuale del produttore, alle disposizioni locali e nazionali.
Il punto di installazione dei prodotti utilizzati come riscaldamento dovrà essere valutato con maggiore
attenzione rispetto a prodotti installati per motivi estetitici o di
svago.
Infatti a nulla servirà
acquistare un prodotto di alta qualità con l'intenzione di utilizzarlo
con la legna migliore, se poi lo andremo ad installare in un
punto lontano e decentrato all'interno della nostra casa, così come sarà
inutile installare ed usare alla perfezione un prodotto di qualità
mediocre, od ancora utilizzare legna scedente o risparmiare sulla
manutenzione: ottimi risultati si ottengono solo con installazioni, prodotti, combustibili ed utilizzi ottimi.
Installazione (a dir poco) fantasiosa
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Video esempio di installazione fantasiosa
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Inutile commentare l'installazione appena vista qui sopra.
Di seguito alcuni consigli e linee guida generali.
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Quando
pensiamo alla legna le prime
cose che ci vengono in mente sono il fuoco
ed il comignolo sul tetto.
I prodotti a legna più venduti
sono gli inserti, nati per recuperare i caminetti esistenti aperti
salvaguardando la loro struttura ed estetica. Attenzione!
Sebbene più piccoli e facili da installare rispetto ai monoblocchi con
vetro saliscendi, gli inserti sono pur sempre dei caminetti e vanno
collegati direttamente alla canna fumaria.
Per procedere al collegamento, fatta eccezione per i focolari molto grandi,
qualcosa si deve per forza aprire:
diffidate dagli installatori che li
inseriscono senza procedere al corretto collegamento perché tanto "il fumo viene
aspirato dal tubo
sopra". Sotto un'idea del lavoro di installazione.
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Installazione
Legna
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per
la legna è necessario:
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canna fumaria fino al tetto (costruita con materiale idoneo)
attenzione:
la canna fumaria va installata ad acqua, bloccata con le apposite
fascette ed i fermatubi, facendo attenzione a rimuovere la guarnizioni.
Inoltre deve essere ben coibentata, per evitare fastidosi fenomeni di
condensa
coibentazione
(ripetiamo coibentazione), delle tubazioni nei passaggi freddi o in
esterno (video canna fumaria non coibentata che "brilla")
utilizzo
di curve con massimo 45° per i caminetti e le stufe di ultima
generazione, massimo 90° per le
stufe più datate ancora dotate di uscita fumi posteriore (fate
riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito)
comignolo che sale per almeno 100 cm oltre il colmo del tetto e testa
anti-intemperie (fare comunque sempre riferimento alle normative ed al manuale di installazione per tutti i vari casi specifici)
presa d'aria adeguata
spazio di installazione adeguato alla struttura dell'oggetto
ambiente di installazione adeguato al prodotto
per i caminetti assicurarsi che il rivestimento sia adatto alle alte
temperature
attenzione!
per installare gli inserti a legna non basta "inserirli", ma vanno
collegati alla canna fumaria e questo richiede un qualche
genere di lavoro. Ecco una fotografia di un inserto male installato e sotto ulteriori
chiarimenti
Inoltre sembra sempre tutto facile, purtroppo la realtà è ben diversa e non sempre si può procedere senza demolire o senza lasciare il vecchio
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Canna fumaria
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Esempi di comignoli coibentati, con testa anti-intemperie e conversa
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Caminetto a legna con canna fumaria installata (molto) male
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"Mi hanno detto che il tubo inox non ha bisogno di manutenzione"
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Canna bloccata dal creosoto
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Monoparete esterno a fuoco
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E' vero, il tubo inox è più facile da pulire e tenere pulito rispetto al classico tubo in muratura.
La muratura, per
sua natura, è fredda, grezza e conduce meno velocemente il calore,
rendendo più difficoltoso il tiraggio e creando un ambiente perfetto
per la formazione e l'adesione delle croste di fuliggine.
L'inox, invece, è
liscio e compatto, scalda velocemente permettendo un tiraggio quasi
immediato (se installato bene), le croste di fuliggine riescono ad
aderire con molta più difficoltà e quando raffredda, contraendosi,
permette il distacco naturale delle croste più sottili. Durante la
stagione di utilizzo può inoltre essere mantenuto pulito tramite i
pulitori chimici, sostanze che se usate regolarmente limitano di molto
l'accumulo di croste di fuliggine.
Incuria prolungata negli anni, legna non stagionata ed un utilizzo
improprio del caminetto possono però sempre portare alla situazione che
vediamo nelle due fotografie sopra, con tubi inox completamente
incrostati e ad altissimo rischio di incendio.
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"mi hanno detto che il tubo inox
non ha problemi con il legno"
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legno bruciato (travetto e trave)
vicino al tubo inox che non aveva problemi
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La canna fumaria, il
suo corretto dimensionamento e collegamento, sono elementi
imprescindibili per un piacevole e sicuro utilizzo del vostro nuovo
caminetto o stufa a legna.
Canna fumaria con perdite di condensa (caminetto da noi sostituito)
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Esempio di canna fumaria con perdite
di condensa
La condensa scendeva dall'innesto
della canna fumaria gocciolando
sul corpo del caminetto
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La condensa è gocciolata sul corpo
del caminetto, è entrata nei fori di
circolazione dell'aria ed è addirittura
arrivata dentro il motore aria
(posto sul fondo del caminetto)
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Condensa che scende dal tubo ed esce dalla stufa
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Esempio di canna fumaria con perdite
di condensa
La condensa scende all'interno
della canna fumaria gocciolando
da dentro il corpo della stufa
Questo fenomeno può anche essere
causato da scarsa manutenzione
ed utilizzo di legna scadente
e/o non stagionata
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Prodotti scadenti, installati e dimensionati malamente vi
costringeranno, nella migliore delle ipotesi, a tenere il fuoco spento,
mentre nella peggiore vi faranno solamente dire "funziona abbastanza
bene", portandovi ad accendere il fuoco e vivere una situazione di
silenzioso disagio, impercettibile non appena avrete avuto modo di
abituarvi all'odore anomalo presente in casa e per questo molto
pericoloso.
"Tira abbastanza bene, si sente poco odore di fumo in casa"
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Esempio di caminetto con perdite
di fumo in ambiente (video)
La famiglia a cui lo abbiamo sostituito
ha respirato fumo per anni
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"sentivamo odore di fumo, ma dopo poco non ci facevamo più caso"
Differenza tra i mattoni dietro la
controcappa e quelli fuori
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Un caminetto od una stufa, o funzionano oppure non funzionano: non esistono le mezze misure.
Esempio di
(corretta) installazione
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Caminetto a legna
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Stufa a legna
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Inserto a legna
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Un minimo di lavoro c'è sempre: occorre
aprire un foro sulla controcappa esterna
per arrivare alla cappa
del focolare e predisporre il passaggio del nuovo tubo fumi |
Risultato
finale
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L'inserto è sicuramente
il prodotto a legna più venduto, vuoi per la presenza massiccia di
caminetti aperti nella case della nostra regione, vuoi per il fascino
che il caminetto da sempre esercita nell'immaginario collettivo.
Durante l'installazione, laddove sia possibile, si deve sempre cercare
di aggiornare la canna fumaria esistente con una più attuale ed
efficace, anche se non sempre è possibile.

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Canna fumaria in muratura nel passaggio in soffitta, la curvatura
che le è stata impressa (doppia se si considera anche quella sopra al
caminetto), ne rende impossibile l'intubamento a meno di demolire e
ricostruire il tutto
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Canna fumaria diritta: in questo caso l'inserimento del nuovo tubo inox non è un problema
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Tubo in cemento intubato malamente:
l'installatore ha pensato bene di inserire un tubo coibentato (ottimo),
tralasciando però di completare il percorso fino ad uscire dal comignolo
e sigillare lo spazio vuoto tra tubo e cemento
Risultato?
Il caminetto fortunatamente non funziona, fortunatamente per il cliente,
perché c'è ritorno di fumo (e monossido) in casa, oltre che di fuliggine
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Altro
esempio sono le
canne fumarie costruite con materiali come l'eternit che, oltre ad
essere pericolose per la salute, richiedono procedure specializzate per
la
loro manipolazione o rimozione.

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Canna fumaria in eternit doppia. quella del piano terra passa dietro al
caminetto ed unendosi alla sua canna fumaria sale al tetto
Nella fotografia accanto al situazione in soffitta
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Le canne fumarie qui accanto come appaiono in soffitta: i tubi sono
curvano a 45° ed entrano nella parete perimetrale che sostiene il
tetto, parete che è stata tagliata per fare l'incasso
Illuminata dalla torcia una canna fumaria (l'altra è alla
sua destra), ed un trave di legno con un supporto di mattoni
dietro (che nasconde la seconda canna fumaria alla vista): entrambi sono necessari per sostenere il trave del tetto nel punto in
cui è stato tagliato per passare le
canne fumarie
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Una situazione come quella appena vista non è facilmente risolvibile (o almeno non lo è con poca spesa).
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| Come la legna anche il pellet ha un
comignolo della canna fumaria sul tetto. |
Installazione
Pellet
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per
il pellet è necessario:
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canna fumaria fino al tetto (costruita con materiale idoneo)
attenzione:
la canna fumaria va installata ad acqua, bloccata con le apposite
fascette ed i fermatubi e le guarnizioni vanno installate nell'apposita
sede
coibentazione delle tubazioni nei passaggi freddi (passaggi in muratura, in soffitte, sul tetto)
utilizzo
di curve con massimo 90° (in ogni
caso rimane però sempre consigliato massimo 45°)
i tratti orizzontali devono avere una lunghezza massima, ed una
pendenza minima a salire, rispondenti alle indicazioni delle normative
vigenti e del manuale di installazione fornito dal produttore
comignolo che sale sul tetto per almeno 50 cm e testa antivento (fare
comunque sempre riferimento alle normative ed al manuale di
installazione per tutti i vari casi specifici)
presa d'aria adeguata
spazio di installazione adeguato alla struttura dell'oggetto
ambiente di installazione adeguato al prodotto
per i caminetti assicurarsi che il rivestimento sia adatto alle alte
temperature
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Stufa a pellet
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Particolare del collegamento del motore
canalizzato con uscita superiore
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Comignolo canna fumaria prima e dopo l'intervento
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| Canna fumaria: coibentata ed installata bene |
Canna fumaria: coibentata ed installata male |
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Similmente alla legna ed al pellet
anche i prodotti a gas
richiedono una canna fumaria.
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Installazione
Gas
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per
il gas è necessario:
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possibilità di scarico a tetto od in parete (a seconda dei modelli)
elemento finale della canna fumaria antivento
isolamento per le tubazioni fumarie nei passaggi freddi o vicino
materiali infiammabili
presa d'aria adeguata
spazio di installazione adeguato alla struttura dell'oggetto
ambiente di installazione proporzionato al prodotto
per i caminetti assicurarsi che il rivestimento sia adatto alle alte
temperature
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| I prodotti elettrici sono tra i più
semplici da installare. |
Installazione
Elettrico
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per
l'elettrico è necessario:
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presa elettrica adeguata
spazio di installazione adatto alla struttura dell'oggetto
per i caminetti presa d'aria per il raffreddamento delle componenti
elettriche interne
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| Come gli elettrici anche i prodotti a bioetanolo non richiedono una canna
fumaria. |
Installazione
Bioetanolo
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per
il bioetanolo è necessario:
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ambiente di installazione adeguato al prodotto
ricambio d'aria sufficiente per l'ambiente
per i caminetti con struttura ad incasso assicurarsi che il
rivestimento sia adatto alle alte temperature
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Approfondiamo adesso il discorso delle dimensioni in relazione all'installazione.
I prodotti standard richiedono installazione standard. Nel settore dei caminetti, può essere considerata standard una bocca di 70 cm.
Un caminetto con questa bocca avrà bisogno di uno spazio libero intorno
alla struttura di 8-10 cm, una presa aria di circa 200 cm², ed altre
due prese aria sul rivestimento (per la circolazione convettiva), una
bassa ed una alta, così da garantire un buon ricircolo d'aria dietro al
rivestimento.
Se consideriamo una bocca di 70 cm lo standard, con 120 cm
siamo sicuramente ben oltre lo standard. Per installare un caminetto
con questa bocca dobbiamo aumentare lo spazio libero attorno alla
struttura di 5 cm, la presa aria diventa circa 300 cm², ed anche le
prese aria sul rivestimento (per la circolazioen convettiva), diventano
più grandi.
Diventando più grande la bocca (e la struttura), anche tutte le accortezze necessarie ad una corretta installazione lo diventano di conseguenza.
Da valutare poi anche il volume dell'ambiente di installazione vero e
proprio. Come è facile intuire, il caminetto con la bocca più grande
avrà bisogno di essere installato in una stanza con un volume più
grande.
Alla
fine possiamo dire che un prodotto di dimensioni standard richiederà
un'installazione semplificata rispetto ad uno di dimensioni non
standard.
Un ultimo appunto riguardo agli obblighi normativi: a dimensioni
maggiori corrispondono potenze certificate maggiori, di conseguenza gli
obblighi cambiano a seconda dei modelli.
Per qualunque dubbio contattaci, valuteremo insieme la soluzione migliore per la tua casa.
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Riprendendo dal titolo della sezione, come cambia l'installazione di un caminetto rispetto a quella di una stufa? Vediamolo qui di seguito.
Caminetto - canna
fumaria più grande, partiamo da 18 cm per i modelli più compatti
(alcuni inserti piccoli come le stufe arrivano anche ad avere 15 cm), fino a 30 cm per i modelli più grandi (o 35 cm per alcuni "particolari"). Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Attenzione: per il corretto tiraggio dei caminetti è ammesso l'utilizzo di curve con inclinazione massima 45° (45 non 90). Sul manuale del produttore, oltre alle varie indicazione in merito, trovate anche tutti i riferimenti normativi.
Caminetto - per il
corretto funzionamento richiede un rivestimento adeguato. I moderni
caminetti hanno molti afflussi d'aria all'interno del focolare da più
punti della struttura, la circolazione d'aria nella stanza, unita
all'assenza di rivestimento può interferire con le prese d'aria ed
influenzare pesantemente il tiraggio. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Caminetto - il
rivestimento deve essere installato correttamente. Come regola generale
possiamo considerare uno spazio d'aria di circa 10 cm intorno al
monoblocco sufficiente. Fate sempre riferimento al manuale del
produttore per ogni indicazione in merito.
Caminetto - presa
d'aria più grande rispetto alla stufa. In linea di massima una
dimensione di 15x30 cm è adeguata per la maggioranza dei prodotti con
bocca da 70, 80, 90 e 100 cm. Ad ogni modo fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Caminetto -
ambiente di installazione più grande. I caminetti possono anche essere
influenzati (nel bene e nel male) dalla dimensione dell'ambiente di
installazione. Questo significa ad esempio che una stanza di 9 m² è
sottodimensionata e non adatta all'installazione di un caminetto con
bocca di 120 cm. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
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Stufa - canna fumaria più piccola.
Sebbene oggi le stufe con uscita fumi da 12 cm siano diventate rare,
per la canna fumaria delle stufe partiamo da 12 cm fino ad arrivare a
15 cm per i modelli più grandi. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Attenzione: per il corretto tiraggio di sempre più stufe è ammesso l'utilizzo di curve con inclinazione massima 45° (45 non 90). Alcuni modelli più vecchi
permettono ancora l'installazione con curve a 90°, per averne conferma
controllare la scheda tecnica della stufa e verificate se ha l'uscita
fumi solamente superiore o se ha anche quella posteriore. Ad ogni modo sul manuale del produttore, oltre alle varie indicazione in merito, trovate anche tutti i riferimenti normativi.
Stufa - non
richiede rivestimento. Questo aspetto rende la stufa molto più
economica nell'installazione rispetto al caminetto. Ovviamente, se mi
piace l'estetica del caminetto non ci sono molte alternative
all'installazione di un caminetto. Anche se superfluo ci teniamo a ricordarvi di fare sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Stufa - rispettare
le distanze di installazione. Le stufe richiedono una certa distanza da
pareti e/o mobili. In linea di massima le stufe che trattiamo
richiedono una distanza di 20 cm da pareti (posteriori e laterali) e 50
cm da mobili e/o altri oggetti suscettibili al calore. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Stufa - presa
d'aria più piccola. Laddove una presa d'aria misura 15x30 cm può essere
adeguata per la maggioranza dei caminetti, una presa d'aria di 15 cm lo
è per la maggioranza delle stufe. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Stufa - ambiente di
installazione più piccolo. Le stufe per loro natura sono più piccole
dei caminetti, da qui anche le dimensioni richieste per l'ambiente di
installazione sono minori. Fate sempre riferimento al manuale del produttore per ogni indicazione in merito.
Un ultimo appunto riguardo agli obblighi normativi: a prodotti
diversi possono corrispondere obblighi diversi. Trovate un elenco delle
varie normative di riferimento nell'apposita sezione.
Per qualunque dubbio contattaci, valuteremo insieme la soluzione migliore per la tua casa.
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Abbiamo già visto nella sezione dedicata alla scelta
come i prodotti ventilati siano più capaci, più adattabili, più veloci
e più efficienti nella distribuzione del calore rispetto a quelli
radianti. Tutto questo però può comportare un maggior lavoro di installazione (a cui seguirà però un maggior beneficio nell'utilizzo del prodotto finale).
Per i prodotti ventilati semplici (quelli dove il motore spinge l'aria direttamente da una griglia sulla stufa stessa), l'installazione è la stessa dei prodotti radianti. Le stufe radianti o quelle ventilate semplici servono direttamente l'ambiente in cui sono installare e, circolazione dell'aria permettendo, gli ambienti adiacenti. Chiudere
le porte delle stanze vicine interrompe la circolazione del calore,
così come corridoi, scale strette o lunghe distanze in generale.
Va tenuto bene anche a mente che l'aria calda mentre circola
e si sposta cede calore raffreddandosi, per questo affidarsi alla
circolazione naturale non permette quasi mai di riscaldare per interno
un'abitazione.
I prodotti dotati di ventilazione canalizzata,
invece, solitamente richiedono un maggior lavoro per la loro
installazione (l'installazione base è la stessa, il maggior lavoro
occorre per la distribuzione dell'aria calda direttamente ad altri
ambienti). Sono questi i prodotti che possono davvero rappresentare un sistema di riscaldamento completo per tutta l'abitazione, sotto ne vediamo due esempi.

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Esempio di stufa evoluta ventilata
canalizzabile
(disponibile sia a legna che a pellet)
Una stufa, 6 uscite di aria calda separate
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Esempio di caminetto evoluto ventilato canalizzabile
(disponibile sia a legna che a pellet)
Un caminetto, 6 uscite di aria calda separate
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Negli esempi appena visti possiamo apprezzare le reali potenzialità dei sistemi canalizzati e che genere di installazione comportino. Al piano terra
i tubi dell'aria sono inseriti a parete e si dirigono ai due ambienti
laterali (che potrebbero benissimo anche essere stanze separate). Al piano superiore sono stati invece passati sotto al pavimento, all'interno del massetto, per raggiungere direttamente tre ambienti diversi.
L'abitazione rappresentata negli esempi permette un'installazione perfetta:
stufa (o caminetto) in posizione centrale rispetto allo sviluppo della
casa e dei vari ambienti che la compongono, posizione da cui deriva
anche un'incredibile facilità di distribuzione del calore direttamente
negli ambienti stessi.
Questa casa si presterebbe però
ad un'installazione perfetta anche per una stufa radiante e/o dotata di
ventilazione semplice: essendo costruita a pianta molto aperta, il
calore dsi distribuirebbe benissimo a tutto il piano terra arrivando
anche al piano superiore (grazie alle scale aperte), trovando
difficoltà solamente per raggiungere il bagno e la camera da letto.
Vediamo adesso una casa che per essere scaldata completamente avrebbe bisogno di un prodotto canlizzato.

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Esempio di casa dove è consigliabile
un prodotto evoluto ventilato canalizzabile
(sia questo a legna che a pellet)
Una stufa radiante, di contro, riscalderebbe
agilmente la zona giorno (ingresso-living e cucina),
ma molto marginalmente la zona notte
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Per qualunque dubbio contattaci, valuteremo insieme la soluzione migliore per la tua casa.
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Abbiamo già parlato dei prodotti artigianali nella sezione dedicata alla scelta, adesso li analizziamo dal punto di vista dell'installazione.
Stufe e caminetti devono essere accompagnati
dal manuale (installazione e utente), etichetta energetica,
dichiarazione di prestazioni, certificato ambientale e certificato di
conformità: ne consegue che i prodotti artigianali possono essere
installati se accompagnati anch'essi da queste documentazioni, e la loro installazione segue
le linea guida generali valide per tutte le stufe ed i caminetti, oltre
a tutte le prescrizioni contenute all'interno del loro manuale dedicato.
Diffidate sempre dagli artigiani che minimizzano
l'importanza delle documentazioni; i fogli di carta avranno uno
spessore minimo nel mondo reale, ma i loro contenuti sono il risultato
di progettazioni, sperimentazioni e prove; di errori, riprogettazioni,
nuove sperimentazioni e nuove prove, per giungere alla fine ad un
prodotto che garantisca un determinato standard di funzionamento.
Per qualunque dubbio contattaci, valuteremo insieme la soluzione migliore per la tua casa.
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